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Audi RS 6 Avant performance  e RS 7 Sportback performance. Potenza dinamica incontra il design espressivo

rs6 avant rs7 sportback

Le nuove Audi RS 6 Avant performance  e RS 7 Sportback performance  sono ricche di extra che rendono più nitido l’aspetto dei modelli e rendono l’esperienza di guida più emozionante.

Più potenti e più veloci di tutte le RS 6  e RS 7  fino ad oggi.

Il potente motore V8 biturbo TFSI da 4,0 litri ha ora una potenza del motore di 463 kW (630 CV) e una coppia massima di 850 Nm . 

Dall’8 dicembre, Audi RS 6 Avant performance  e RS 7 Sportback performance sono disponibili.

In Audi, “prestazioni” significa più potenza. 

Ad esempio, turbocompressori più grandi e un aumento della pressione di sovralimentazione da 2,4 a 2,6 bar nel motore TFSI biturbo V8 da 4,0 litri che vantano sia la RS 6 Avant performance che la RS 7 Sportback performance  , consentono un aumento di 30 CV della potenza del motore e 50 Nm di coppia in più rispetto alle versioni base. 

Ciò significa un aumento totale della potenza da 441 kW (600 CV) a 463 kW (630 CV) e della coppia massima da 800 a 850 Nm. I modelli Performance  scattano da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi, 0,2 secondi più veloci rispetto alle versioni base RS 6 / RS 7.

Eppure meno è a volte di più: l’isolamento ridotto tra il vano motore, l’abitacolo e la parte posteriore del veicolo assicura che RS 6 Avant performance  e RS 7 Sportback performance entusiasmeranno i clienti con un’esperienza sonora di livello superiore: la riduzione rende anche l’auto più leggera di otto chilogrammi.

Audi RS 6 Avant performance  e RS 7 Sportback : Per una maggiore dinamica di guida: nuovo differenziale centrale autobloccante

La potenza del motore 4.0 TFSI passa attraverso un tiptronic a otto rapporti di serie con tempi di cambiata più rapidi alla trazione integrale permanente quattro.

Il differenziale centrale rigorosamente meccanico distribuisce la potenza del motore all’asse posteriore con un rapporto di 40:60 e, in caso di slittamento, viene automaticamente applicata più coppia motrice all’asse con una migliore trazione: fino al 70 percento può fluire sull’asse anteriore e fino all’85 per cento all’asse posteriore.

Il differenziale centrale autobloccante è più leggero e compatto, migliorando la dinamica di guida e offrendo curve notevolmente più precise che riducono il sottosterzo ai limiti di manovrabilità. Come ulteriore miglioramento, la risposta dell’autosterzante è più precisa con i passeggeri che beneficiano di un’esperienza di guida più agile in generale.

Esclusivi e performanti: cerchi da 22 pollici con pneumatici ad alte prestazioni

Le nuove Audi RS 6 Avant performance  e RS 7 Sportback performance hanno di serie cerchi in lega di alluminio standard da 21 pollici con design a stella a dieci razze e pneumatici 273/35. 

Per un aspetto ancora più sportivo, sono disponibili anche cerchi leggeri da 22 pollici, oltre ai cerchi in lega di alluminio standard da 22 pollici, in nero metallizzato lucido brunito, grigio opaco, nero opaco o oro al neodimio opaco. 

Ispirato al motorsport, il design arioso dei raggi a 5 Y favorisce il raffreddamento dei freni e i cerchi più leggeri sono realizzati con un processo di forgiatura e fresatura ad alta tecnologia. 

Il sistema di gestione dinamica Audi drive select consente al guidatore di controllare il carattere del veicolo. 

Sono disponibili sei profili: efficienza, comfort, auto, dinamico, oltre a due modalità RS1 e RS2 personalizzabili specifiche per RS.

Ma l’esperienza delle modalità di guida nei modelli ad alte prestazioni è molto più unica. 

Ad esempio, la modalità coasting ora si attiva automaticamente solo nel profilo di efficency, il che significa che nelle gamme di velocità fino a 160 km/h, spegne il motore a combustione e procede per inerzia senza consumo di carburante o coppia di trascinamento dal motore. 

Inoltre, la messa a punto del software dell’unità di controllo del motore rende più rigorose le variazioni di carico in modalità S quando è attiva la modalità di selezione della guida “dinamica” o la modalità di guida S, aumentando ulteriormente l’emotività. 

Pacchetto dinamico RS di serie

Il pacchetto RS Dynamic è di serie nei modelli RS 6 Avant performance  e RS 7 performance. 

Ciò include l’aumento della velocità massima a 280 km/h (180 mph), la sterzatura integrale dinamica (l’aggiornamento software specifico per RS ​​aiuta il guidatore con correzioni di sterzata attive sugli assi anteriore e posteriore) e il differenziale sportivo quattro su l’asse posteriore.

Come optional è disponibile anche il pacchetto RS Dynamics plus, che oltre al pacchetto RS Dynamics, aumenta la velocità massima a 305 km/h e include un sistema frenante in ceramica RS. I clienti possono ordinare le pinze in grigio, rosso o blu e i dischi misurano 440 mm (anteriore) e 370 mm (posteriore). L’impianto frenante in ceramica RS pesa complessivamente ca. 34 kg in meno rispetto alla controparte in acciaio per una riduzione delle masse non sospese.

Nuovi colori esterni e pacchetti ottici

Le nuove RS 6 Avant performance  e RS 7 Sportback performance  sono disponibili in un totale di 16 colori esterni: per la prima volta sono inclusi Ascari Blue metallizzato e opaco e Dew Silver opaco.

I modelli Performance si distinguono per i componenti esterni RS standard in grigio opaco, compresi gli specchietti retrovisori esterni, lo spoiler anteriore, le alette laterali anteriori, gli inserti sottoporta, i mancorrenti al tetto e le modanature dei cristalli laterali e del diffusore posteriore. 

È inoltre disponibile un pacchetto ottico in carbonio opaco/nero, in cui i mancorrenti sul tetto e le finiture dei finestrini laterali sono neri. Gli anelli Audi e il nome del modello sono disponibili a scelta del cliente in cromo o nero.

Nuovi interni e caratteristiche

All’interno, i noti pacchetti di design RS in grigio e rosso sono stati ampliati per includere il colore blu. 

La corona del volante in Alcantra nero presenta cuciture a contrasto in blu Mercato, mentre i tappetini, il lato della consolle centrale e il polsino della leva selettrice sono anch’essi con cuciture a contrasto blu. Le cinture di sicurezza sono blu oceano a tutta superficie con gli inserti decorativi in ​​una struttura in twill di carbonio con accenti blu opzionali. 

Il pomello della leva del cambio e il lato della consolle centrale sono realizzati in microfibra Dinamica, composta per circa il 45% da fibre di PET riciclato, mentre i sedili sportivi sono rivestiti in pelle Valcona di alta qualità traforata con cuciture a nido d’ape con cuciture a contrasto in blu Mercato.

I clienti possono ordinare i pacchetti di design RS nelle tre varianti di colore disponibili con caratteristiche aggiuntive opzionali: inserti decorativi, braccioli delle portiere e bracciolo centrale in microfibra Dinamica. 

Un ulteriore vantaggio di questa variante di equipaggiamento è il pannello centrale dei sedili con un inserto grigio, rosso o blu, mentre il colore scelto dal cliente è visibile attraverso i sedili sportivi traforati e gli schienali dei sedili presentano la goffratura RS in tinta.

I clienti possono utilizzare il nuovo strumento di visualizzazione “Audi Exclusive Customizer” per progettare i propri veicoli in migliaia di combinazioni individuali e creare così la propria edizione speciale personale. 

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Auto difettose e i loro malfunzionamenti

Auto difettose e i loro malfunzionamenti

Auto difettose e i loro malfunzionamenti

Auto difettose e malfunzionamenti

L’auto è una struttura talmente complessa che è quasi impossibile pensare che non riporti almeno qualche errore o malfunzionamento.

Si parla spesso di quali sono le auto migliori e dei loro vantaggi o punti di forza, ma nessuno parla mai degli errori e dei più grandi flop nell’ambito delle automobili.

Te ne parleremo noi di Grand Prix di alcuni esempi di auto che rappresentano alcuni dei più grandi inciampi nel mondo automotive.

La Corvair

 Auto difettose e i loro malfunzionamenti

Questo è un caso di malfunzionamento talmente famoso e riconosciuto da aver cambiato la storia dell’auto e l’approccio alla sicurezza dei veicoli.

Nel 1960 venne messa sul mercato la Corvair, un modello che avrebbe dovuto fare concorrenza al Maggiolino.

Era stato costruito con una sospensione posteriore simile a quella della Beetle, ma del tutto inadeguata, tale da rendere l’auto inguidabile per il sovrasterzo.

La Chevrolet Cruze

Una berlina a 4 porte economica e ben equipaggiata tranne che nella solidità del piantone dello sterzo.

Nel 2011 ci fu un episodio di un cliente che stava facendo manovra si trovò improvvisamente tra le mani il volante staccato del piantone.

Fortunatamente nessun incidente e a causa di questo evento si scoprì che erano più di 2.000 le vetture che avevano un volante montato in modo sbagliato.

La Chrysler Voyager

Uno dei primi Minivan arrivato direttamente dagli USA, ricercato da tutti gli Italiani, lanciò la moda del monovolume.

Nel 2004 venne scoperto un difetto non indifferente: ovvero che l’acqua di condensazione gocciolava sulla parte interna della radio e provocava corti circuiti che potevano addirittura causare incendi.

L’Alfa Romeo 164 

Negli anni ’90 venne importata l’Alfa Romeo 164 negli Stati Uniti e presentò fin da subito un curioso difetto. 

Nelle auto per gli Americani non può mancare il porta bibite, e l’Alfa lo mise proprio dietro la leva del freno a mano. Spesso però gli enormi bicchieri di Coca Cola o caffè perdevano e sgocciolavano, nascosta appena sotto c’era una centralina di controllo che andava in tilt. 


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L’albero più vantaggioso di sempre

L’albero più vantaggioso di sempre

L’albero più vantaggioso di sempre

Il Natale è quasi alle porte e Noi di Grand Prix abbiamo preparato un Natale ricco di sorprese e regali per tutti voi!

L’albero più vantaggioso di sempre

Tutti sappiamo che Natale può essere un periodo stressante, soprattutto le settimane che precedono il 25 Dicembre. In queste settimane assistiamo ad un notevole aumento del traffico, con le strade delle città sempre più affollate dalle auto di chi va alla ricerca dei regali non ancora comprati e dai furgoni delle consegne.

Durante le festività natalizie, le strade si popolano dei veicoli delle famiglie destinati agli spostamenti per le vacanze e alle visite ad amici e parenti. 

Quindi, nel mese di dicembre, il rischio di trovarsi imbottigliati nel traffico è piuttosto elevato.

Aggiungendo anche la preparazione e il carico dei bagagli, per chi decide di andare in vacanza o di andare a trovare i parenti, è anche questo fonte di stress.

Questa conclusione è emersa da un sondaggio fatto in Italia su un pubblico di 1.000 automobilisti, che hanno confermato lo stress delle festività.

Lo stesso sondaggio è stato riproposto anche in Francia, Regno Unito, Germania e Spagna che hanno dato la medesima risposta.

Detto questo, per alleggerire questo periodo che può risultare pesante per alcuni, Grand Prix ha pensato di proporre quest’anno il suo Albero di Natale degli sconti, dove chiunque può vincere uno sconto su una vettura del nostro parco usato, gli sconti vanno dai 200€ fino a un massimo di 600€.

Curiosi? Volete sapere dove potete trovare questi sconti?

Facile, sono appesi all’albero Grand Prix dentro alle palline.

Per aggiudicarvi una pallina del nostro albero speciale, non dovrete fare altro che registrarvi a questo >> LINK << e potrete venire in salone a ritirare la vostra pallina.

Tutti possono vincere uno sconto perché ogni pallina ne contiene uno, sta alla fortuna vedere cosa capiterà a voi.


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Lo sapevi? ep 4

Lo sapevi? ep.4

Lo sapevi? ep.4″.

Pensavi che le auto elettriche fossero un invenzione recente? Be’ non è proprio così, i primi prototipi di auto elettriche risalgono a quasi due secoli fa.

Il primo mezzo elettrico venne realizzato da un ingegnere ungherese Ányos Jedlik nel 1828. Grazie al motore elettrico di sua invenzione, riuscì ad assemblare una proto-automobile.

Uno dei primi tentativi di produrre una vera vettura in versione elettrica, fu la Fiat Panda Elettra, lanciata durante i Mondiali del ’90. Montava batterie al piombo, che le permettevano una autonomia massima di 100 km ed una velocità massima di 70 km/h.

È davvero meglio per l’ambiente?

Non esiste una tipologia di veicolo meno inquinante di un’altra; ci sono diversi fattori da tenere in considerazione per determinare i consumi e le emissioni di una determinata auto, come ad esempio: le dimensioni del veicolo, il tipo di utilizzo, la percorrenza e se l’energia proviene da fonti rinnovabili.

Bisogna anche ammettere che l’automobile elettrica perde in competitività sul fronte autonomia: con batterie di grandi capacità, aumenta il peso e diminuisce l’efficienza, con batterie più compatte l’autonomia è minore e le batterie stesse necessitano di più cicli di ricarica a parità di percorrenza.

Il problema della ricarica batterie: tempi e costi

Perché sono così importanti le batterie? Il motivo fondamentale è che rappresentano il “serbatoio” della vettura elettrica.

Il tempo di ricarica può variare a seconda della potenza erogata in kW; più rapidità significa più stress per la batteria stessa, e proprio per evitare di rimanere con un’automobile ferma per la batteria “cotta”, alcuni marchi automobilistici offrono la possibilità del noleggio o leasing sul pacco batterie.

Quanto tempo si impiega per la ricarica? Attualmente si parla tempi che vanno dalle 2 alle 8 ore: le colonnine pubbliche permettono ricariche più rapide rispetto a quelle domestiche.

I veri vantaggi dell’elettrico

Dove si risparmia?

Nella manutenzione di motore e freni, per esempio, entrambi soggetti a minor usura.

Ci sono poi componenti che non sono presenti nelle auto elettriche e che non devono essere riparate o cambiate nel caso di rottura: come le candele, la frizione, il radiatore o la marmitta.

Inoltre c’è l’esenzione bollo auto per i primi 5 anni e la possibilità di avere copertura assicurativa più bassa fino del 50%. 

Dove conviene l’elettrico? Uno dei grandi vantaggi delle automobili elettriche è la possibilità di recuperare energia quanto la vettura rallenta o in frenata, grazie alla frenata rigenerativa.

Data questa funzione, il comportamento più efficiente si ottiene in città, dove il traffico costringe a piccole accelerazioni così come a piccole e costanti frenate

A quanto ammonta l’autonomia? A seconda del modello, si va dai 200 ai 480 km. Si tratta di autonomia massima, il che significa che più di quello non è possibile fare.

In merito a questo, le aziende automobilistiche stanno tentando di ridurre al minimo gli sprechi energetici. 

Maggior efficienza e utilizzo di batterie con maggiore capacità stanno effettivamente aumentando l’autonomia dei nuovi modelli elettrici.

Lo sapevi? ep.4

Ti sei perso il gli altri episodi di “Lo sapevi?”

Leggili qui! 👇

Lo sapevi ep.1 – chi ha inventato il camper

Lo sapevi ep.2 – Chi è stato il primo a fare un viaggio in auto?

Lo sapevi ep.3 – Occhio a sbattere le portiere se ti trovi in svizzera.


Ti è piaciuto “Lo sapevi? ep.4?

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Ci vediamo al prossimo episodio! 😘

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AUTO DEL MESE KIA EV6 GT

AUTO DEL MESE KIA EV6 GT

AUTO DEL MESE KIA EV6 GT

585 cv, 0-100 in appena 3,5 secondi e 0-200 in 12,2 secondi: vere e proprie prestazioni da supercar ma che sono il punto di forza di nuova Kia EV6 GT.

Gli ingegneri coreani hanno messo mano all’auto dell’anno 2022 aggiornandola nei dettagli fuori e dentro con pochi ma efficaci dettagli ed accorgimenti.

L’ESTERNO DELLA NUOVA KIA EV6 GT

Da fuori possiamo trovare un paraurti anteriore più aggressivo.

I cerchi sono da 21″ abbinati a una gommatura Michelin Pilot Sport 4S 255/40 specifica che massimizzano la tenuta e nascondono pinze freno color verde acido (colore che poi viene ripreso anche negli interni), che mordono dei dischi da 380 mm davanti e da 360 mm dietro.

Al posteriore lo spoiler è più pronunciato e spicca sul lato destro del portellone il badge GT.

GLI INTERNI

Anche dentro cambia poco: i sedili sportivi in pelle/microfibra sono contenitivi ma allo stesso tempo comodi, con le impunture che richiamano al colore delle pinze freno e quello del tasto GT sulla razza destra del volante, da cui si può selezionare la modalità di guida più sportiva e switcharla con quella “individual” personalizzabile.

Per il resto, l’abitacolo non cambia dall’EV6 normale: infatti è caratterizzato da un look quasi da astronave con i due grandi schermi di strumentazione e infotainment e non rinuncia alla versatilità restando molto spazioso, accogliente e molto pratico vista la grande quantità di vani portaoggetti di tutte le dimensioni.

LA SUPERCAR DI KIA

Come già accennato a inizio articolo le prestazioni offerte sono da vera e propria supercar, infatti EV6 GT è, ad oggi, la Kia stradale più potente di sempre con i suoi 585 CV ottenuti grazie a due motori rispettivamente da 218 cv all’anteriore e da 367 cv al posteriore.

Questi due motori sono disposti uno per asse in modo da garantire la trazione integrale, che abbinata ad una ottima meccanica permette alla vettura di regalare un piacere di guida esagerato.

Sono poi ben 740 i Nm (Newton Metro) di coppia a disposizione già da subito, che ti schiacciano letteralmente al sedile quando si affonda sul gas, e sono ripartiti da un differenziale elettronico a slittamento limitato in grado di distribuire fino al 100% della coppia sulla singola ruota in modo da innescare molto facilmente sovrasterzi di potenza in modalità Drift e si staccano completamente i controlli.

La batteria è posizionata all’interno del pianale ed è da 77,4 kWh di capacità, con l’autonomia che, sulla carta, dovrebbe toccare i 400 km (più realisticamente se ne percorrono 350 nel misto).

Per quanto riguarda la potenza di ricarica, il caricatore di bordo può assorbire fino a 11 kW in corrente alterata e 250 kW in continua, picco che grazie all’architettura a 800 V può essere mantenuto più a lungo rispetto alle elettriche concorrenti (con tempi di ricarica inferiori).

Gli ingegneri di Kia hanno anche lavorato sul software adattando il carattere della macchina alle varie situazioni.

Grazie alle varie modalità di guida, lo sterzo si fa più o meno duro e l’acceleratore più sensibile, ma l’elemento la cui differenza si nota di più è l’assetto, che su strada è morbido, in pista, invece, cambia completamente faccia, diventando piatto e rigido, permettendo la giusta stabilità in inserimento riducendo rollio e beccheggio.

ELECTRIC NIGHT KIA EV6 GT

Lo scorso 22 Novembre Kia Grand Prix ha avuto l’onore di ospitare Kia Italia con la nuovissima Kia EV6 GT e Stef Burns, lo storico chitarrista del grande Vasco Rossi, il quale ha deliziato i partecipanti con 2 momenti di grande rock, la sua chitarra elettrica infatti era collegata alla vettura elettrica la quale può caricare vari dispositivi.

Guarda qualche fotografia della serata e rivivi i momenti salienti.


Vuoi più info sull’auto del mese GP richiedile ai riferimenti qui o contatta lo 051 6044999

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La nuova Audi Q8 e-tron : efficienza e autonomia migliorate.

Audi Q8 e-tron

Audi Q8 e-tron in quest’articolo la conosciamo meglio.

Con l’Audi e-tron , il produttore premium è entrato nell’era dell’elettromobilità nel 2018, segnando l’inizio del futuro elettrico per i quattro anelli. Da allora, il modello ha definito gli standard nel segmento dei SUV elettrici di lusso. 

La nuova Audi Q8 e-tron si basa ora sulla storia di successo di questo pioniere elettrico. Il SUV elettrico e il crossover top di gamma convincono per il loro concetto di guida ottimizzato, l’aerodinamica migliorata, le prestazioni di ricarica e la capacità della batteria più elevate e l’autonomia aumentata fino a 582 chilometri nella versione SUV (in conformità con il WLTP) e oltre a 600 chilometri nella versione Sportback (secondo il WLTP). Cambiamenti significativi, soprattutto nella parte anteriore del veicolo, conferiscono al nuovo SUV di punta un aspetto più fresco.

Dall’introduzione dell’Audi e-tron  circa quattro anni fa e dalle vendite di 150.000 unità, Audi ha seguito una tabella di marcia elettrica sistematica. Il suo portafoglio elettrico ora comprende otto modelli. Entro il 2026, ne avrà più di 20.

Nuovo volto, nuovo nome, nuova identità aziendale

Chiamando questo modello Q8, Audi afferma chiaramente che l’Audi Q8 e-tron  è il modello di punta tra i suoi SUV e crossover elettrici. Audi Q8 e-tron  e Q8 Sportback e-tron  sono immediatamente identificabili come modelli completamente elettrici a prima vista.

Questo grazie al nuovo design anteriore e posteriore con la caratteristica mascherina single frame, la griglia invertita e la lama sopra il diffusore posteriore ridisegnato, che portano avanti sistematicamente il linguaggio del design elettrico di Audi. Un highlight esclusivo del pacchetto edition S line è la griglia Singleframe, rifinita in tinta con la carrozzeria.

Come prestigioso modello di SUV elettrico di Audi, il Q8 e-tron  inaugura la nuova identità aziendale con un design bidimensionale dei quattro anelli all’esterno. 

Al fine di elevare il logo della famiglia come elemento centrale, Audi mette in risalto il volto del veicolo con la luce di proiezione Singleframe. Inoltre, la Q8 e-tron è il primo modello a presentare il nuovo badge del modello con la scritta Audi sul montante centrale.

Massima quantità di spazio e comfort

Con una lunghezza del veicolo di 4.915 metri, una larghezza di 1.937 metri e un’altezza di 1.619 metri per la Sportback e 1.633 metri per il SUV, la Q8 e-tron  offre il massimo in termini di spazio e comfort. La SQ8 e-tron 2 e la SQ8 Sportback e-tron 3 sono entrambe più basse di due millimetri e più larghe di 39 millimetri. 

Il suo passo di 2.928 metri consente molto spazio per le gambe anche sui sedili posteriori. Ha un generoso volume di stivaggio di 569 litri per il SUV e 528 litri per lo Sportback. Sono inoltre disponibili 62 litri nel vano portaoggetti anteriore, il cosiddetto “frunk”.

Maggiore capacità della batteria e prestazioni di ricarica più elevate

È possibile selezionare due dimensioni della batteria. La batteria della Q8 50 e-tron 4 ha una capacità di accumulo di 89 chilowattora netti (95 kWh lordi), mentre le versioni più potenti della Q8 55 e-tron 6 e della SQ8 e-tron 2 hanno 106 kWh netti ( 114 kWh lordi). Grazie a un adeguamento del sistema di gestione della batteria, è aumentata anche la capacità della batteria utilizzabile per i clienti. 

In una stazione di ricarica ad alta potenza, Audi Q8 50 e-tron 4 raggiunge una potenza di ricarica massima di 150 kW. Con Q8 55 e-tron 6 e SQ8 e-tron 2, la potenza di ricarica massima aumenta fino a 170 kW. La grande batteria può essere caricata dal dieci all’80 percento durante un’interruzione di ricarica di circa 31 minuti: in condizioni ideali, ciò corrisponde a un’autonomia fino a 420 chilometri (secondo WLTP). In una stazione di ricarica CA o wallbox, Audi Q8 e-tron  si ricarica fino a 11 kW. Audi offre una potenza di ricarica AC opzionale fino a 22 kW.

In condizioni ideali, l’Audi Q8 50 e-tron 4 può ricaricarsi completamente in circa nove ore e 15 minuti (22kW: circa quattro ore e 45 minuti) utilizzando la corrente alternata. I numeri della batteria grande sono circa 11 ore e 30 minuti a 11 kW e sei ore a 22 kW. L’Audi Q8 e-tron  è dotata di serie della funzione Plug & Charge. Nelle stazioni di ricarica compatibili, il veicolo si autorizza all’inserimento del cavo di ricarica e attiva il punto di ricarica. La fatturazione avviene automaticamente. Il nuovo servizio di ricarica Audi Charging, che dovrebbe essere lanciato nel 2023 e sostituirà l’attuale e-tron Charging Service , consentirà un comodo accesso a circa 400.000 punti di ricarica pubblici in tutta Europa. L’ e-tron route planner fornisce un supporto affidabile durante la ricerca di punti di ricarica lungo il percorso.

Atto di equilibrio tra comfort e sportività

La nuova Audi Q8 e-tron  è dotata di serie di sospensioni pneumatiche con assorbimento controllato degli urti. L’altezza della carrozzeria può essere variata di un totale di 76 millimetri, a seconda della situazione di guida. Per ottimizzare la dinamica laterale del veicolo, è stata regolata la messa a punto della sospensione pneumatica. Inoltre, il suo controllo elettronico della stabilità (ESC) consentirà in futuro una manovrabilità ancora maggiore, soprattutto nelle curve strette. 

L’Audi Q8 e-tron gestisce questi con notevolmente più agilità grazie al suo sterzo progressivo rivisto. Il rapporto di trasmissione del sistema di sterzo è stato modificato in modo che lo sterzo risponda molto più rapidamente, anche quando si effettuano movimenti delicati dello sterzo. L’effetto del rapporto di sterzata diretto è supportato da cuscinetti delle sospensioni più rigidi sull’assale anteriore. I movimenti dello sterzo vengono quindi trasmessi alle ruote in modo più diretto e anche il feedback delle reazioni dello sterzo è migliorato. Tutti i sistemi di controllo del telaio sono stati regolati, ma rimangono bilanciati e perfettamente in sintonia, fedeli al DNA Audi .

Aerodinamica ulteriormente migliorata

Con l’Audi Q8 e-tron , il tema dell’aerodinamica era una priorità assoluta. Ciò ha comportato una riduzione del coefficiente di resistenza aerodinamica da 0,26 a 0,24 cw per la Q8 Sportback e-tron  e da 0,28 a 0,27 cw per la Q8 e-tron . Gli spoiler delle ruote montati sul sottoscocca aiutano a deviare il flusso d’aria intorno alle ruote. Gli spoiler sull’asse anteriore sono stati ingranditi e l’Audi Q8 Sportback e-tron  ora ha anche spoiler sulle ruote posteriori. Con la SQ8 Sportback e-tron 3, gli spoiler sono montati solo sull’asse posteriore. 

Nella zona intorno alla calandra è la prima volta che un modello Audi dispone di un sistema di autosigillatura oltre alle tapparelle elettriche che chiudono automaticamente il radiatore. Questo sistema ottimizza ulteriormente il flusso d’aria nella parte anteriore dell’auto e previene perdite indesiderate.

Comodo parcheggio con assistenza al parcheggio remota plus

Sono circa 40 i sistemi di assistenza alla guida disponibili nell’Audi Q8 e-tron . Fino a cinque sensori radar, cinque telecamere e 12 sensori a ultrasuoni forniscono informazioni ambientali che vengono poi analizzate dall’unità di controllo centrale di assistenza alla guida. 

Qualcosa di nuovo è il remote park assist plus, che sarà disponibile su ordinazione a partire dal 2023. Con il suo aiuto, l’Audi Q8 e-tron  può manovrare anche negli spazi di parcheggio più stretti. I clienti possono controllare la procedura di parcheggio tramite l’app myAudi sul proprio smartphone. Quando l’auto raggiunge la sua posizione finale nel parcheggio, si spegne automaticamente, inserisce il freno di stazionamento e blocca le porte. Per uscire dal parcheggio, il motore viene acceso tramite l’app myAudi, quindi il veicolo esce quanto basta per entrare comodamente.

Interni di lusso

Il tetto panoramico in vetro alleggerisce l’abitacolo e rafforza la sensazione di ariosità ed ampiezza. 

Gli elementi in vetro si aprono e si chiudono elettronicamente. Gli ombrelloni oscuranti sono comandati altrettanto comodamente. Quando è aperto, il tetto in vetro in due parti migliora il clima interno grazie a un’efficiente ventilazione. Un deflettore del vento integrato riduce anche il rumore del vento. 

In alternativa al climatizzatore automatico a due zone di serie, Audi offre anche il climatizzatore automatico a quattro zone e un pacchetto di qualità dell’aria. La ventilazione a tre stadi garantisce una seduta confortevole, anche a temperature esterne elevate. Questo è disponibile per i sedili standard, la cui pelle è finemente traforata. I sedili sagomati individuali altamente regolabili sono il clou tra le opzioni interne. Oltre alle regolazioni pneumatiche del sedile e dello schienale, possono essere ordinate anche con funzione di massaggio. Tutti gli arredi sono disponibili con inserti decorativi opzionali di impiallacciature di legno poroso come frassino granato e sicomoro, alluminio o, per le versioni S line ed edition S line, una struttura in fibra di carbonio. Le nuove aggiunte includono legno di noce marrone chiaro e un materiale tecnico sostenibile realizzato in parte con bottiglie in PET riciclate.

Display touch ad alta risoluzione e controllo vocale

Come tutti i modelli Audi di classe di lusso, la Q8 e-tron  utilizza il sistema operativo di risposta al tocco MMI . 

I suoi due grandi display ad alta risoluzione, quello superiore con una diagonale di 10,1 pollici e quello inferiore con una diagonale di 8,6 pollici, sostituiscono quasi tutti gli interruttori e le manopole convenzionali. Oltre al funzionamento con i due display touch, molte funzioni possono essere attivate tramite il controllo vocale naturale .

 Il display digitale e il concetto operativo dell’Audi Q8 e-tron  sono completati dall’Audi virtual cockpit di serie con risoluzione Full HD. Grafici specifici illustrano tutti gli aspetti importanti della guida elettrica, dalle prestazioni di ricarica all’autonomia. Su richiesta, è possibile aggiungere un display a comparsa. Sul mercato tedesco, l’Audi Q8e-tron  verrà fornito di serie con MMI Navigation plus. Il suo media center supporta lo standard di trasmissione dati ad alta velocità LTE Advanced e dispone di un hotspot Wi-Fi integrato per i dispositivi mobili dei passeggeri. Il sistema di navigazione consiglia in modo intelligente le destinazioni in base ai percorsi percorsi in precedenza. Inoltre, il pacchetto di navigazione e infotainment Audi connect include i servizi car-to-X .

logo audi nuovo

Lancio sul mercato nella primavera del 2023

Il lancio sul mercato delle nuove Audi Q8 e-tron  e Audi Q8 Sportback e-tron , che saranno ordinabili a partire da metà novembre, è previsto per la fine di febbraio 2023 in Germania e nei più importanti mercati europei

Il lancio sul mercato della nuova SQ8 e-tron 2 /SQ8 Sportback e-tron 3 è previsto per la fine di maggio 2023 in Europa. Il prezzo base per l’Audi Q8 e-tron  in Germania sarà di 74.400 euro.

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