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DASHCAM

dashcam

DASHCAM: COSA SONO?

Internet è pieno di video di ogni tipo, e a chiunque è sicuramente capitato di imbattersi in compilation o filmati che immortalano incidenti o altre cose per strada girati dall’interno di una macchina.

Ma che cos’è che permette la ripresa di questi filmati?

Oggi noi di Grand Prix vi vogliamo parlare delle Dash cam.

Traducibile come “telecamera da cruscotto”, la dashcam è una semplice videocamera che, installata sul parabrezza di un’auto, filma lo sfondo della propria guida di tutti i giorni.

Il fine della telecamerina serve, nel malaugurato caso di incidente, di avere una registrazione che documenti l’accaduto e che possa aiutare nel ricostruire i fatti in modo più chiaro e soprattutto dimostrabile.

La registrazione è continua e, terminata la memoria (in genere piazzata su schede SD o microSD), il dispositivo sovrascrive automaticamente le registrazioni più vecchie per fare spazio alle nuove.

COSA DICE LA LEGGE A RIGUARDO? È LEGALE MONTARLE IN AUTO?

Le dash cam sono nate proprio per fornire una prova in più in caso di incidenti, e dal punto di vista legale l’uso non è disciplinato da norme specifiche, ma la cosa Importante è che il posizionamento non limiti la visuale.

Inoltre la dashcam è disciplinata dall’obbligo della tutela della privacy secondo le leggi sul trattamento dei dati personali.

Infatti le condivisioni pubbliche dei filmati sono vietate, le riproduzioni sono consentite solo per scopi privati, o come prova del sinistro da mostrare a chi di dovere nella catena assicurativa.

CHE CARATTERISTICHE DEVE AVERE UNA BUONA DASHCAM?

Diciamocelo, non esiste una dash cam perfetta, ma ci sono varie caratteristiche da esaminare per fare la scelta giusta.

Ovviamente dipende tutto dalle esigenze e dal budget che ci si pone, ma non servono per forza cifre a due zeri per portarsi a casa una dashcam di buona fattura e qualità.

La cosa più importante è scegliere una dash cam collegabile a una presa d’alimentazione, con una discreta qualità dell’immagine.

Possibilmente con una risoluzione che sia quantomeno Full HD (1080p) e che disponga di un obiettivo grandangolare con un ampio campo visivo (non meno di 120°) per poter riprendere più elementi della strada.

Qui qualche idea di acquisto.

E tu? Compreresti o hai già una DashCam?

Fatecelo sapere nei commenti 👇🏻👇🏻👇🏻

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SPECIALE CABRIO

speciale cabrio

Primavera 2022: SPECIALE CABRIO

IT’S TOP DOWN SEASON!

Primavera: i primi fiori sbocciano, le temperature diventano gradevoli ed inizia quel periodo dell’anno in cui vedono in giro le prime decappottabili con la capote abbassata.

Le cabrio con il passare del tempo hanno perso un po’ di appeal perché i costruttori non ci si dedicano più come una volta, ma per i nostalgici e per gli amanti dell’auto sportiva e del brivido di guidare con il vento tra i capelli.

Grand Prix offre due fantastiche vetture tra cui scegliere.

Mazda MX-5

“Auto e guidatore sono come cavallo e cavaliere in perfetta armonia”: questa è la filosofia che sta dietro alla Mazda MX-5 (anche conosciuta come Miata).

Con i suoi oltre 30 anni di storia è la decappottabile più venduta al mondo, con ben più di un milione di esemplari venduti nelle sue quattro generazioni.

Ancora oggi è amata dagli appassionati di tutto il mondo grazie alla sua purezza di guida, la precisione e la leggerezza.

Queste caratteristiche unite al suo cambio manuale a sei rapporti la rendono una macchina tanto efficace, quanto goduriosa nelle strade tutte curve.

Il suo motore 2.0 quattro cilindri da 184 cv è la ciliegina sulla torta: non è potente, ma bello allegro quanto basta per farti divertire insieme al suo baricentro basso e ad un assetto e un telaio abbastanza rigidi.

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PORSCHE BOXSTER 987 2.7

Tutti almeno una volta nella vita hanno sognato di avere una Porsche in garage!

Questo sogno è diventato più raggiungibile dal 1997, quando venne lanciata sul mercato la Boxster.

Il nostro esemplare è un 987 2.7 del 2007 con poco più di 68000 km, e nonostante i suoi ormai 15 anni potremmo dire che sa ancora il fatto suo.

Il telaio è robusto e leggero ed è accoppiato a un motore sei cilindri boxer aspirato che tocca i 7200 giri e dà alla vettura un sound da capogiro.

La potenza è di 245 cv, e la rende il compromesso perfetto per portarsi a casa una Porsche senza dover affrontare il superbollo.

Visita il nostro sito per saperne di più su Porsche Boxster >>QUI<<

Era il nostro “speciale Cabrio”. E voi quale preferite?

Fatecelo sapere nei commenti 👇🏻👇🏻👇🏻

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Vintage GP 08

Vintage Grand Prix – ep.8

Vintage GP 08: Ottima puntata della rubrica di Grand Prix dove vi mostriamo alcune delle nostre auto d’epoca.

Ferrari Mondial

Si sa, il nome Ferrari è autoesplicativo: un vero e proprio status symbol ambito da chiunque, e sicuramente tutti hanno o hanno avuto il desiderio di possederne una.

E se vi dicessimo che puoi trovare una di queste fantastiche vetture allo stesso prezzo di un’auto nuova?

Oggi vi raccontiamo quella che è forse la rossa più sottovalutata della storia del cavallino: questa è la Ferrari Mondial.

Il debutto al salone di Ginevra

Siamo nel 1979, e Ferrari trionfa nel campionato F1.

Per celebrare la vittoria la casa del cavallino decide di sostituire La Dino 308 GT4 (che non aveva avuto il successo sperato).

La nuova vettura debutta al Salone di Ginevra del 1980 come la prima “world car” prodotta dalla Ferrari , e venne chiamata Mondial in onore della vittoria in F1.

La vettura segue la filosofia della coupé 2+2 ad alte prestazioni con motore V8 centrale.

Pininfarina allunga il “passo” di 10 cm rispetto al vecchio modello ed ottiene così maggior spazio per i sedili posteriori.

La vettura vantava diverse skills, come gli accurati trattamenti anticorrosione, la grande cura nei dettagli e nell’ergonomia degli interni, una meccanica d’alta classe rispettosa delle norme anti inquinamento.

Gli interni

L’abitacolo elegante e ben rifinito presentava una nuova strumentazione con pulsanti.

La dotazione di serie comprendeva il tettuccio apribile elettricamente, la chiusura centralizzata, l’apertura elettrica dei 3 cofani, il computer di bordo, la regolazione elettrica degli specchietti retrovisori.

Il corredo interno era completato da 4 sedili singoli rivestiti in cuoio Connolly, mentre il sistema di accensione “Digiplex “ era di tipo elettronico, realizzato da Magneti Marelli.

Il motore

Il motore era un V8 di 2926 cm³ da 214 cv, derivato da quello della Ferrari 308 GTB abbinato all’iniezione Bosch K-Jetronic che garantiva una velocità massima di 220 km/h.

Per il mercato svizzero e statunitense la Ferrari Mondial era dotata di serie del catalizzatore, che unitamente a un rapporto di compressione più blando risultava meno potente e performante.

Le vetture destinate al mercato americano, sempre per rispettare le norme di omologazione locali, erano equipaggiate con i tipici paraurti sporgenti e le luci di ingombro laterali.

Le sospensioni riprendono lo schema della 308, con quadrilateri deformabili e molle elicoidali.


Vi è piaciuto questo ep. di Vintage GP 08? Fatecelo sapere!!!! 🙌🙌🙌

➡ Seguici su Instagram 👍 per scoprire in anteprima quale sarà la prossima auto vintage. 😎

PH 📸: @svspot

Model💃: @itsvalentinaacostaa

Location 🚩: @savoiahotelregency

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Donne e motori: Gioie ed onori

donne e motori: gioie ed onori

Donne e motori: Gioie ed onori

La festa della donna si avvicina e per questo motivo abbiamo deciso di farvi fare un piccolo tuffo nel passato, d’altronde “donne e motori”, non deve essere per forza solamente “Gioia e Dolori”.

Infatti chiameremo questa rubrica: Donne e motori: Gioie ed onori.

Scopriremo insieme come alcune donne abbiano cambiato il mondo delle auto con le loro invenzioni e le loro imprese!

Iniziamo con Bertha Benz, moglie di Karl Benz, inventore dell’automobile.

Si dice che un giorno di nascosto al marito la signora Benz, insieme ai due figli percorse 104 Km per andare a trovare la madre. Pochi mesi dopo Karl Benz trovò il suo primo cliente, dando origine così anche la mercato dell’automobile.

Tutto grazie alla “fuga segreta” della signora Bertha Benz.

June McCarroll, (1867-1954) inventrice della linea di mezzeria.

Californiana, Medico, la signora McCarroll si stava recando a lavoro, a bordo della sua Ford Model T, quando un camion invase la sua “corsia” buttandola fuori strada.

Ebbe così la brillante idea di dividere la strada con una linea bianca, evitando così pericolose invasioni.

Inizialmente la sua proposta venne rifiutata, ma insieme ad un gruppo di donne iniziò a dipingere le linee divisorie sulle strade del suo quartiere, promuovendo questa iniziativa, fino a quando nel 1924 le autorità californiane decisero di adottarle su tutte le sue strade.

Nacquero così le linee di demarcazione presenti ormai in tutte le strade del mondo.

Florence Lawrence, (1886-1938) attrice di grande successo, la prima “star di Hollywood” aveva però, anche una grande passione per le auto.

Si dice che su una delle sue auto, installò il primo segnale di frenata, avvertendo chi fosse dietro di lei che stava frenando.

Fece una modifica simile anche su una delle sue moto, installando i primi indicatori di direzione, purtroppo queste invenzioni però non furono brevettate da lei, ma da altre persone nel corso della storia.

Mary Anderson,(1866-1953) allevatrice di bestiame, fu l’inventrice del Tergicristallo.

Durante a viaggio a New York, si accorse della difficoltà dell’autista a togliere la neve dal parabrezza.

Una volta a casa mise appunto un sistema che preveda una stecca di gomma azionata da una leva.

Brevettò la sua invenzione, ma purtroppo non riuscì a venderla entro il termine del brevetto.

Fu Cadillac che nel 1922 lo installò per la prima volta su un’auto di serie.

Dorothy Levitt, (1882-1922) giornalista e scrittrice, grande appassionata di motori, nonché pilota, inventò lo Specchietto Retrovisore.

Nel suo saggio “The Woman and the Car: A Chatty Little Handbook for all Women who Motor or Who Want to Motor” suggeriva alle donne di portare con se, quando si trovavano alla guida un specchietto per sbirciare cosa accadesse dietro di loro, di tanto in tanto.

Abbiamo parlato di 5 pioniere che hanno aiutato a scrivere parte della storia e della libertà femminile nell’800. 5 signore brillanti che hanno reso più sicura la guida.

Buona festa della donna!

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NLT: Noleggio a lungo termine

NLT: Noleggio a lungo termine

NLT: Noleggio a lungo termine

Perché il Noleggio a lungo termine conviene ad aziende e privati?

E’ risaputo che la formula del NLT: noleggio a lungo termine è alquanto vantaggiosa per quanto riguarda le aziende con partita IVA, in quanto uno dei vantaggi che stimola il titolare a scegliere questo tipo di servizio è la fiscalità dell’auto: dà la possibilità di accedere alla detrazione iva e la deducibilità del canone arriva fino al 100%.


Invece, troppo spesso viene sottovalutata questa formula rispetto ai privati, ma facendo chiarezza si può notare che sia una delle scelte più interessanti anche per loro, con un trend di crescita sempre in evoluzione.

A rafforzare quest’idea ci ha pensato un’analisi dell’UNRAE che ha citato queste parole: “Sono sempre di più infatti gli utilizzatori privati che scelgono di prendere un’auto a noleggio a lungo termine rispetto all’acquisto in proprietà, preferendo un canone fisso mensile che ingloba anche le principali spese di gestione.

In particolare, nell’ultimo trimestre del 2021 dei 135.346 contratti di noleggio a lungo termine di autovetture, il 15,5% (circa 21.000 unità) è stato destinato ad un utilizzatore privato”.

Come funziona?

Il noleggio a lungo termine consiste nello stipulare un contratto che permette ad un’azienda o ad un privato di possedere un’autovettura per un determinato periodo di tempo e solitamente per un chilometraggio predefinito, attraverso il pagamento di un canone mensile.


Il punto di forza di questo servizio è proprio la quota da pagare mensilmente, che contiene una serie di servizi non indifferenti per la persona che ne usufruisce, possono essere:

  • L’assistenza attiva h24;
  • I costi di manutenzione ordinaria e straordinaria;
  • La copertura assicurativa completa;
  • La sostituzione dei pneumatici;
  • La disponibilità di un’auto sostitutiva in caso di fermo del veicolo;
NLT: Noleggio a lungo termine

Perché il NLT attrae il privato?

La risposta più ovvia è sicuramente il fatto che si ha la possibilità di avere un’auto nuova a completa disposizione, con l’assenza di pensieri relativi alla vendita del veicolo in un secondo momento, ma soprattutto si ha la garanzia di essere sempre coperti da qualunque spesa inattesa!

Una volta terminato il noleggio si può valutare in piena autonomia se mantenere l’auto prolungando il contratto, oppure se scegliere un’altra auto e stipulare un nuovo contratto o addirittura se si desidera acquistare l’auto che hai utilizzato.

Senza troppi giri di parole:

PUOI PERSONALIZZARE LA TUA ESPERIENZA IN PIENA LIBERTA’

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AUTO DEL MESE MAZDA2 HYBRID

AUTO DEL MESE MAZDA2 HYBRID

L’AUTO DEL MESE GRAND PRIX

AUTO DEL MESE MAZDA2 HYBRID

AUTO DEL MESE MAZDA2 HYBRID

E’ in arrivo la prima automobile completamente ibrida della gamma Mazda, la soluzione per la mobilità urbana eco-compatibile, stiamo parlando di lei:

 MAZDA 2 HYBRID

Il primo modello Mazda con soluzione powertrain Full Hybrid è pensata proprio per chi cerca una city-car sostenibile, dai consumi ridotti, ma senza rinunciare a ottime prestazioni di guida.
Il motore ibrido e il sistema di gestione della batteria permettono infatti un consumo da record, con una riduzione di costi nell’utilizzo quotidiano.

Il Design

Le sue linee morbide e bombate evidenziano la raffinatezza e allo stesso tempo la sportività dell’auto, trasmettendo, grazie anche alle modeste dimensioni della vettura un’impressione agile e dinamica, adatta alla guida cittadina, ma con la possibilità di accogliere ben 5 passeggeri.
Grande rinnovamento anche per quanto riguarda gli interni, presentano una moltitudine di materiali soft touch e luci a LED per l’intero abitacolo.


Inoltre, il suo funzionamento è al 100% all’avanguardia, in quanto al momento dell’avvio, l’automobile partirà in modalità completamente elettrica (EV), di conseguenza la partenza sarà particolarmente silenziosa e performante.

In seguito sarà l’elettronica a decidere come ripartire la spinta tra il motore a benzina e quello elettrico, nell’ottica della massima efficienza.


Gli allestimenti disponibili

Saranno ben 3:
MAZDA 2 HYBRID PURE MAZDA 2 HYBRID AGILE MAZDA 2 HYBRID SELECT

Il mondo Mazda 2 Hybrid è tutto da scoprire, se vuoi guidarla subito, PUOI ORDINARLA! Sarà disponibile nella primavera 2022.


Scopri di più sull’auto del mese GP qui oppure richiedi informazioni ai riferimenti elencati qui