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Perchè acquistare un’auto elettrica?

Perchè comprare un'auto elettrica?

Perchè acquistare un‘auto elettrica?

L’idea di un auto elettrica non è una cosa attuale, sebbene ora stia avendo un supporto e un successo non raggiunto in passato.

La rivoluzione principale è avvenuta quando si è ottenuto un miglioramento delle efficienze relative alla tecnologia a polimeri di litio, una riduzione dei costi di produzione e tempi di ricarica più veloci.

Il primo passo evolutivo è stato effettuato nell’ambito della telefonia mobile, successivamente nei veicoli industriali per piccoli tragitti, fino ad arrivare a progetti realistici di aerei o navi mossi esclusivamente da motori elettrici.

Quali sono i vantaggi un’auto elettrica rispetto un’auto benzina o diesel?

I vantaggi sono di due tipologie: governativi e relativi alla mobilità.

Lo stato, coadiuvato da regioni, provincie e comuni favorisce iniziative per l’acquisto dell’auto grazie agli incentivi dell’ultimo decreto rilancio e sconti dedicati ai costi derivati dalla tassa di proprietà.

Kia e-Niro auto elettrica

Infine un’auto elettrica non risente dei blocchi della circolazione, può accedere alle zone con limitazioni del traffico e molte città offrono i parcheggi gratuiti su strisce blu.

Altri vantaggi, si riscontrano anche nei costi di manutenzione, di gran lunga inferiori, in considerazione dell’assenza della maggior parte dei componenti di usura, tra i quali la gestione dei freni!

recupero di energia auto elettrica

Per esempio Kia e-Niro, e-Soul e Hyundai Kona sono dotate del sistema “One pedal” che permette di utilizzare il freno motore generato dal sistema di recupero dell’energia per rallentare il veicolo fino a fermarlo, senza mai usare usare i freni.

Questo sistema è configurabile su 5 livelli di efficienza tramite le “paddle” poste a lato del volante.

Son presenti sul territorio colonnine che permettono la ricarica del tutto gratuita della tua auto.

Contrariamente è possibile stipulare contratti in abbonamento con i fornitori principali o pagamento diretto.

In media la ricarica della vettura ha un costo tra i 10€ e i 20€ (sia da colonnina che dalla rete elettrica dell’abitazione). L’autonomia attuale delle auto, in media, si aggira sui 400 km per cui il costo di un viaggio è decisamente conveniente.

Il passato dell’elettrificazione delle auto

Dall’invenzione della prima auto a combustione interna, dal 1804 a oggi, di acqua sotto i ponti ne è passata tanta, e il mondo delle auto ha fatto passi da gigante.

Già dagli inizi dell’ 800 furono effettuati i primi esperimenti dedicati alla trazione di carri con l’elettricità.

L’auto mosse da una batteria elettrica sono nate grazie all’industriale scozzese Robert Anderson che ideò il primo calesse elettrico nella sua forma più grezza.

Auto elettrica metà 1800

La svolta avvenne nel 1835, in Olanda, quando ChristopherBecker collaboratore del professore Sibrandus Stratingh di Groningen, diede vita all’auto elettrica.

Il perfezionamento degli accumulatori effettuato da Gaston Plante nel 1865 e Camille Faure nel 1881 rese la crescita di questi veicoli sempre più veloce e le performance decisamente migliori.

Le auto elettriche in Francia e Gran Bretagna riscossero molto successo e ottennero molti primati di percorrenza e di velocità, prima di vedere i motori a combustione prendere piede grazie alla loro solidità strutturale.

auto elettrica da record

Fu battuto il limite dei 100 Km/h e il record fu raggiunto da Camille Jenatzy con il suo mezzo a sagoma di missile.

In considerazione dei limiti di lavoro per i veicoli all’epoca, la “Jamais Conente” raggiunse 105,88 Km/h nel aprile del 1899.

Anthony Electric, Baker Electric, Detroit Electric nei primi anni del XX secolo vendettero molte più auto rispetto ai veicoli benzina.

L’interruzione dello sviluppo per passare ai carburanti fossili:

Le auto a combustione presero piede con forza purtroppo a causa delle limitazioni tecniche delle batterie.

A causa della mancanza di una tecnologia per il controllo della carica e della trazione, le auto elettriche potevano percorrere i 32km/h circa.

Il seguito dell’ auto elettriche fu il “town car” : veicolo adatto a spazi ristretti come quartieri o piccole cittadine ed era alla portata solo del ceto agiato.

Le pubblicità dell’epoca la proponeva come mezzi di trasporto adatti alle donne, vista l’efficenza semplice, pulita, minimamente rumorosa e senza una particolare manutenzione meccanica.

Perchè acquistare un’auto elettrica?

Cosa ci riserva il futuro?

Pochi giorni fa il magnate avanguardista Elon Musk ha concluso il Battery Day Tesla con un annuncio shock, “le batterie del futuro vivranno per tutta la vita della vettura e si potrà contare sul massimo dell’efficenza per 1 milione di miglia (1’609’344 km)”.

Il patron di Tesla ha aperto un nuovo stabilimento a Fremont dove verrà ingegnerizzata la nuova tecnologia, che prevede di eliminare il cobalto e abbattere i costi fino a 100 dollari al kilowattora (circa 86 euro).

Il cobalto usato nella produzioni di molti componenti per smartphone, tablet, auto, computer e dispositivi elettronici in genere, attualmente viene estratto senza nessun rispetto dei diritti umani dei lavoratori delle miniere e con impianti senza gestione delle normative ecologiche e di salvaguardia dell’ambiente.

Questo miglioramento tecnologico porterà le auto a batterie ad un costo analogo del carburante fossile e ad un abbattimento dell’inquinamento dato dalle acque reflue pari al 75% in meno rispetto a oggi.

Società come Panasonic, LG, CATL, LG Chem, Byd, Samsung Sdi portano avanti progetti per la realizzazione di batterie sempre più efficienti.

Il materiale più innovativo al momento studiato è il grafene.

I vantaggi della batteria al grafene, oltre al tempo di autonomia decisamente maggiore rispetto a quella al litio, sono basati sul tempo di ricarica, ridotto a circa 15 minuti e la longevità della batteria, che sale fino 3500 ricariche senza il tanto temuto effetto memoria.

Il materiale è stato scoperto dai ricercatori russi Andre K. Geim e Konstantin S. Novoselov, insigniti del premio Nobel per la fisica nel 2010.

In cosa consiste il Grafene?

Considerata l’elevata conducibilità, il grafene, è un materiale con ampi utilizzi in diversi settori.

In sostanza, il grafene, è un “foglietto” bidimensionale di grafite dello spessore di pochissimi nanometri, il “foglietto” risulta impermeabile, trasparente e resistente come un diamante.

Un team di fisici italiani è riuscita a realizzare un anodo con il grafene nel laboratorio dell’istituto di Tecnologia di Genova.

Vittorio Pellegrini e Bruno Scrosati sono gli scienziati che hanno realizzato il prototipo, sortendo scalpore nella comunità scientifica e attirato l’interesse di molte aziende.

La batteria al grafene ha subito riscontrato l’interesse di vari produttori, non in ultimo quelli del settore automobilistico.

Perchè acquistare un’auto elettrica?

Recenti analisi hanno dimostrato che mediamente percorriamo 16km giornalieri e gli intervalli che passano tra uno spostamento e un altro sono mediamente di 4 ore.
A favore dell’ambiente, il progresso ci sta portando ad avere queste auto green sempre più accattivanti e competitive in termini di prestazione e prezzi. In considerazione di ciò la maggioranza degli automobilisti può passare a un auto full electric perché come nel caso degli smartphone, ci siamo abituati ad arrivare a casa e collegarlo subito alla rete elettrica.

Il continuo evolversi della ricerca porterà a efficienze sempre migliori, ma già oggi abbiamo ottime auto elettriche.

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